Pterocarpus angolensis – Blood wood

Pterocarpus angolensis
Blood Wood

Altezza
15 metri

Tronco
linfa rosso sangue

Foglie
composte

Fiori
gialli

Frutti
samara con 1 ala

Descrizione

Lo Pterocarpus angolensis, ha diversi nomi comuni: possiamo trovarlo come Kiaat in Afrikaans, Teak africano o Blood Wood.
È un albero deciduo che può raggiungere i 15 metri in condizioni favorevoli. 

Tronco e Corteccia

La corteccia è di colore molto scuro, spessa e profondamente fessurata.

Ma è la linfa ad essere la vera particolarità di questo albero: di colore rosso vivo, simile al sangue (da qui il nome Blood Wood), ha ispirato numerose leggende locali, dove l’albero viene considerato sacro o protettivo.

Questa linfa viene tradizionalmente utilizzata per curare ferite, abrasioni e problemi legati al sangue, visto il colore simile.

Ma non solo la linfa è rossa: anche il legno dello Pterocarpus angolensis è di colore rosso intenso o marrone ramato.
Bello, duro, resistente alle termiti, ma lavorabile con facilità,
 è usato per mobili pregiati, imbarcazioni e sculture.

Foglie

Le foglie sono composte, costituite da 7 a 11 foglioline ellittiche, disposte alternamente, che cadono durante la stagione secca (decidue).

Fiori

I fiori compaiono in primavera: gialli, disposti in racemi terminali, durano poche settimane.

Frutti

Il nome Pterocarpus deriva dal greco e significa “seme alato”, allusione chiara alla morfologia del frutto.

Il frutto è infatti una samara legnosa, piatta, rotonda e con un’unica ala sottile che avvolge il seme al centro.

Il frutto, che rimane sulla pianta per lungo tempo, rende l’albero facilmente identificabile anche nella stagione secca.
Alcuni lo paragonano a un uovo bruciacchiato o a una piccola navicella marziana per la sua forma.