
Descrizione
Lo Pterocarpus angolensis, ha diversi nomi comuni: possiamo trovarlo come Kiaat in Afrikaans, Teak africano o Blood Wood.
È un albero deciduo che può raggiungere i 15 metri in condizioni favorevoli.

Tronco e Corteccia
La corteccia è di colore molto scuro, spessa e profondamente fessurata.
Ma è la linfa ad essere la vera particolarità di questo albero: di colore rosso vivo, simile al sangue (da qui il nome Blood Wood), ha ispirato numerose leggende locali, dove l’albero viene considerato sacro o protettivo.
Questa linfa viene tradizionalmente utilizzata per curare ferite, abrasioni e problemi legati al sangue, visto il colore simile.
Ma non solo la linfa è rossa: anche il legno dello Pterocarpus angolensis è di colore rosso intenso o marrone ramato.
Bello, duro, resistente alle termiti, ma lavorabile con facilità, è usato per mobili pregiati, imbarcazioni e sculture.

Foglie
Le foglie sono composte, costituite da 7 a 11 foglioline ellittiche, disposte alternamente, che cadono durante la stagione secca (decidue).

Frutti
Il nome Pterocarpus deriva dal greco e significa “seme alato”, allusione chiara alla morfologia del frutto.
Il frutto è infatti una samara legnosa, piatta, rotonda e con un’unica ala sottile che avvolge il seme al centro.
Il frutto, che rimane sulla pianta per lungo tempo, rende l’albero facilmente identificabile anche nella stagione secca.
Alcuni lo paragonano a un uovo bruciacchiato o a una piccola navicella marziana per la sua forma.