Sudafrica Adventure

Giorno 1 – Arrivo in Sudafrica e nella Riserva Manyeleti

Giorno 2 – Safari all day

Giorno 3 – Morning Safari e partenza per il Primitive Trails

Giorno 4/5 – Primitive Trails

Giorno 6 – Safari a cavallo

Giorno 7 – Panorama Route

Giorno 8 – Jo’burg: Quartiere di Soweto o Ponte City (facoltativi)

Giorno 9 – Partenza 

Giorno 1

  • Arrivo dall’Italia all’aeroporto Tambo di Johannesburg
  • Da qui, volo per Nelspruit nella provincia dell’Mpumalanga nel nord del Sudafrica
  • Accoglienza e 3 ore di spostamento per arrivare nel Manyeleti Private Reserve per cena

Pernottamento:
Manyeleti Private Reserve presso il Shalati Adventure Camp:
https://diamondcollectiontravel.it/lodge-glamping/shalati-adventure-camp/

Il Manyeleti è una riserva privata ma a differenza di molte altre, è di proprietà pubblica: è gestita dalla provincia di Mpumalanga e fu storicamente destinata alla comunità nera sudafricana durante l’apartheid, che ne conserva ancora oggi un forte legame culturale.

L’accesso alla riserva è regolato: si entra solo con prenotazione presso lodge o operatori autorizzati. Le guide armate devono essere abilitate secondo standard FGASA, e le attività comprendono safari in 4×4, uscite a piedi e trail wilderness.

Non recintata e in continuità ecologica con il Kruger, il Manyeleti fa parte del Greater Kruger: la fauna può muoversi liberamente tra le riserve, offrendo un’esperienza di osservazione identica a quella del parco nazionale, ma con molta meno affluenza turistica.

Nel Manyeleti è possibile avvistare tutti i Big Five, ma la riserva ospita giraffe, zebre, ippopotami, iene, licaoni, antilopi di ogni tipo (kudu, impala, waterbuck, ecc.), uccelli rapaci e predatori notturni.

Grazie al basso numero di veicoli autorizzati, l’esperienza safari è più esclusiva, silenziosa e rispettosa dei ritmi della natura rispetto alle aree più battute del Kruger, che purtroppo registrano sempre un traffico molto intenso sugli “avvistamenti”.

Giorno 2

  • Safari all day

Pernottamento:
Manyeleti Game Reserve presso il Shalati Adventure Camp

Si inizia “scaldandoci” con un paio di giornate di game drive in veicoli 4×4 aperti, perfetti per avvistare da vicino la grande fauna africana.
Le uscite avvengono nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio, quando gli animali sono più attivi.

Giorno 3

  • Morning safari (all’alba)
  • Partenza per il Primitive Trails

Pernottamento:
Notte in savana

Esperienza a piedi immersiva nella savana, all’interno della riserva del Manyeleti, al confine con il Kruger.

Si cammina in autosufficienza (zaino in spalla, tenda, cucina da campo) in un contesto selvaggio e remoto, lontano da strade e strutture.

Le uscite sono condotte da una guida armata certificata FGASA livello 3, Enrico Testi, italiano residente in Sudafrica con anni di esperienza sul campo, Professional Tracker e formatore presso un’accademia accreditata FGASA.
Enrico Testi : https://www.instagram.com/testi.enrico/

Durante il cammino si affrontano anche elementi di bush survival, tra cui:

  • Orientamento nel bush
  • Lettura delle tracce (tracking)
  • Sicurezza in ambienti selvaggi
  • Ricerca e filtraggio dell’acqua
  • Tecniche di accensione e gestione del fuoco

Un’esperienza adatta a chi cerca un contatto autentico con la natura africana.

Durata : 3 giorni – 2 notti
Cibo ed equipaggiamento : fornito

 

Giorno 4

  • Primitive Trails

Pernottamento:
Notte in savana

Giorno 5

  • Pomeriggio rientro dal Primitive Trails

Pernottamento:
TBD

Giorno 6

  • Partenza per la African Dream Horse Safari, distante 1 ora di strada
  • Qui faremo 2 ore di safari in sella a un cavallo
  • Pomeriggio libreo a Hoedspruit

Pernottamento:
TBD, vicino Hoedspruit

Abbiamo fatto safari sul veicolo, safari a piedi, ma ci manca ancora … il safari a cavallo! 

Cavalcheremo in savana per 2 ore e potremo avvistare giraffe, zebre, antilopi, facoceri e, con un po’ di fortuna, anche leopardi.
Il percorso segue la linea di un fiume e attraversa due laghi, zone spesso frequentate dagli animali per abbeverarsi.

Il safari a cavallo è adatto a tutti, dai principianti ai più esperti.

African Drean Horse Safari >

Giorno 7

  • Mattina presto partenza per la Panorama Route e le sue tappe principali
  • Pomeriggio tardo arrivo nel Lodge

Pernottamento:
TBD

La Panorama Route è uno dei percorsi panoramici più spettacolari del Sudafrica, situato nella provincia di Mpumalanga, lungo l’orlo del Drakensberg Escarpment.

Si snoda attraverso altipiani, gole profonde, cascate, foreste pluviali e punti panoramici mozzafiato, con viste che si affacciano sulla Lowveld, la zona di savana subtropicale che ospita anche il Kruger National Park.

È una giornata perfetta per concludere un viaggio safari: offre paesaggi completamente diversi, temperature più fresche, un tocco di verde rigoglioso e una forte componente geologica e naturalistica.

Tappe

Molte tappe della Panorama Route sono fotografiche.
Alcune offrono l’opportunità di trekking, ma possono impegnare anche diverse ore.

  • Mac Mac Falls: cascata doppia, facilmente accessibile.
  • Lisbon Falls: la cascata più alta del Sudafrica (92 m), molto scenografica, con punto fotografico
  • God’s Window: il punto panoramico più famoso. Se il cielo è limpido, si può vedere fino al Mozambico
  • Rainforest Trail (subito dopo God’s Window, stesso accesso): breve sentiero immerso nella foresta montana
  • Bourke’s Luck Potholes: formazioni geologiche spettacolari, scavate dall’acqua nei secoli
  • Three Rondavels Viewpoint: vista simbolica del Blyde River Canyon, con le famose tre “capanne di pietra” (rondavels) che dominano la gola

La Rainforest Trail di God’s Window è un percorso escursionistico breve ma suggestivo che attraversa una rigogliosa foresta pluviale autoctona. 

Il sentiero, circondato da alberi secolari, felci e piante rare, offre una sensazione quasi magica di immersione nella natura selvaggia africana

Durante la camminata, si possono ammirare panorami spettacolari sul Blyde River Canyon e sulle scogliere che precipitano per oltre 700 metri verso il Lowveld. 

Bourke’s Luck Potholes sono una straordinaria formazione geologica situata nella riserva naturale del Blyde River Canyon. 

Questi spettacolari “potholes” sono profonde cavità cilindriche scavate dalla forza erosiva delle acque nel corso di milioni di anni. L’effetto combinato di vortici d’acqua, sabbia e ciottoli ha creato una serie di rocce levigate e colorate, che sembrano sculture naturali uniche al mondo.

Si raggiungono con un facile percorso a piedi di circa 700 metri che attraversa passerelle e ponti sospesi, offrendo diversi punti di vista panoramici sulle formazioni rocciose e le gole sottostanti.

Il Blyde River Canyon, situato lungo la Panorama Route nella provincia di Mpumalanga, è uno dei canyon più grandi e spettacolari del mondo, nonché uno dei pochi ricoperti da una rigogliosa vegetazione subtropicale.
È il terzo canyon più grande al mondo e il secondo più grande in Africa, ma si distingue per la sua straordinaria bellezza naturale.

Si è formato nel corso di milioni di anni attraverso l’erosione dell’altopiano roccioso da parte del fiume Blyde.
Le rocce del canyon risalgono a circa 2,5 miliardi di anni, mentre la formazione del canyon iniziò circa 200 milioni di anni fa, quando il flusso continuo del fiume iniziò a scavare le rocce sedimentarie dell’altopiano.

Giorno 8

  • Relax
  • Partenza per Johannesburg
  • Visita al quartiere di Soweto (in base agli orari degli aerei, può essere fatta o il giorno 1 o il giorno 10) (facoltativa)
  • Oppure all’iconico grattacielo Ponte City (qui un articolo di approfondimento)

Pernottamento:
Johannesburg TBD

Soweto, la più grande township del Sudafrica, è un simbolo della lotta contro l’apartheid. 

Nata per ospitare lavoratori neri nelle miniere di Johannesburg, è famosa per la rivolta studentesca del 1976, con la tragica morte di Hector Pieterson. 

Oggi, con circa 1,3 milioni di abitanti, è una comunità multiculturale e vibrante, che conserva monumenti storici come l’Hector Pieterson Memorial e Vilakazi Street, dove vissero Nelson Mandela e Desmond Tutu. 

La visita guidata include tappe significative di questa storia, tra musei, case storiche, mercati locali e una vera immersione nella cultura e nella vita quotidiana di Soweto.

Ponte City , nel cuore di Johannesburg, è una caratteristica torre circolare di cemento che racconta in verticale la storia di un intero Paese. 

Con i suoi 173 metri d’altezza, è stata per anni l’edificio residenziale più alto d’Africa. Nata come residenza di lusso durante l’apartheid, divenne negli anni ’80 un simbolo del degrado urbano, quando l’edificio fu occupato abusivamente e associato a criminalità e povertà. 

Dopo diversi progetti di riqualificazione, oggi Ponte City ospita una comunità multiculturale e rappresenta la rinascita urbana di Johannesburg.
È visitabile con tour guidati come la “Ponte Experience”, che raccontano la sua storia architettonica e sociale.

Giorno 9

  • Partenza per l’Italia o per l’estensione a CapeTown

Se si va a Cape Town

  • Sistemazione
Pernottamento:
Cape Town TBD

 TBDGarden Route – Giorno 1

  • Escursione alla Table Mountain per una vista mozzafiato sulla città e sull’oceano: salita in cabinovia e discesa a piedi con tappe
  • Pranzo alla Groot Costantia, un’azienda vinicola storica
  • Breve visita al quartiere colorato Bo-Kaap di CapeTown, il colorato quartiere
  • Visita ai giardini botanici di Kirstenbosch, i più belli al mondo 
Pernottamento:
Cape Town TBD

Simbolo iconico di Città del Capo, la Table Mountain domina la città con la sua inconfondibile cima piatta, larga circa tre chilometri, a 1.086 metri sul livello del mare. 

Ospita un’incredibile biodiversità: oltre duemila specie di piante, molte delle quali endemiche del Fynbos, la vegetazione tipica del Capo.

Si può raggiungere la vetta con un viaggio di 5 minuti nella cabinovia rotante (Table Mountain Aerial Cableway), che offre una vista spettacolare a 360°. 

Dall’alto si ammirano l’oceano Atlantico, la città e, nelle giornate limpide, anche Cape Point e Robben Island.
È una delle Sette Meraviglie Naturali del Mondo e un luogo imperdibile per chi visita Città del Capo.

Fondata nel 1685 dall’allora governatore olandese, Groot Constantia è la più antica azienda vinicola del Sudafrica e una delle tenute storiche meglio conservate del Paese.
Nei secoli è stata apprezzata in tutta Europa: i suoi vini dolci Constantia venivano serviti alle corti di Napoleone e di Luigi XVI, diventando un simbolo di eleganza coloniale.

Oggi la tenuta è un’azienda vitivinicola moderna, ma conserva intatta la casa padronale in stile Cape Dutch, trasformata in museo, e i giardini storici che si affacciano sui vigneti. 

La visita include una degustazione guidata dei vini principali della tenuta.

Il pranzo si svolge in uno dei ristoranti della tenuta, dove si gustano piatti della cucina sudafricana contemporanea.

Bo-Kaap è uno dei quartieri più affascinanti e colorati di Cape Town, famoso per le sue case dai colori vivaci e le strade acciottolate. 

È un luogo ricco di storia e cultura, profondamente legato alla comunità malese del Capo: ha infatti origini che risalgono al XVIII secolo, quando qui si stabilirono gli schiavi liberati portati dall’Indonesia, dalla Malesia e da altre parti dell’Asia.
Oggi, il quartiere è un centro della cultura musulmana, con numerose moschee, tra cui la
 Moschea di Auwal, la più antica del Sudafrica.

Passeggiando per le sue vie, sarai accolto da un’esplosione di colori: case dipinte in tonalità brillanti di rosa, blu, verde e giallo, che rendono il Bo-Kaap uno dei luoghi più fotografati della città.

I Giardini Botanici di Kirstenbosch, situati a Cape Town ai piedi della Table Mountain, sono considerati tra i giardini più belli al mondo. 

Fondati nel 1913, ospitano oltre 9.000 specie di piante autoctone africane, molte delle quali rare o a rischio di estinzione. 

Il parco si estende su 36 ettari ed è parte integrante della Cape Floristic Region, patrimonio mondiale UNESCO.
Tra sentieri, boschi e aree tematiche, i visitatori possono ammirare una straordinaria varietà di flora africana, godere di paesaggi mozzafiato e di un ambiente protetto dove natura e cultura si intrecciano in modo unico.

Garden Route – Giorno 2

  • Alla baia di Hout Bay possiamo ammirare una colonia di otarie
  • Possibilità di acquistare qualche souvenir in una delle tante bancarelle presenti nel porto prima di proseguire verso la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza
  • Pranzo in un ristorante locale a base di pesce (per chi vuole)
  • Sulla Boulders Beach (così chiamata per gli enormi massi granitici) si potrà ammirare una simpatica colonia di pinguini
  • Rientro a Cape Town
  • Relax e tramonto a Camps Bay
Pernottamento:
Cape Town TBD

Hout Bay, situata vicino a Cape Town, è un affascinante villaggio costiero con un porto attivo, spiagge di sabbia e paesaggi mozzafiato dominati dalla Table Mountain.

Tra le attrazioni principali troviamo la Bay Harbour Market, vivace mercato con artigianato, musica dal vivo e cucina locale.

La colonia di otarie che vive sulla Seal Island è una delle attrazioni naturali più affascinanti della zona.
Le otarie, animali sociali e curiosi, si radunano in gran numero sull’isola, offrendo uno spettacolo unico e coinvolgente per i visitatori.

Boulders Beach è famosa per la sua colonia di pinguini africani, noti anche come pinguini Jackass per il loro verso simile al raglio di un asino.
Questa colonia si è stabilita spontaneamente a inizio degli anni ‘80 grazie a un ambiente favorevole con cibo abbondante e siti di nidificazione sicuri. 

Le passerelle permettono ai visitatori di avvicinarsi e osservare questi animali protetti senza disturbarli. 

Grazie agli sforzi di conservazione e al turismo responsabile, Boulders Beach rappresenta oggi un importante punto di riferimento per la protezione della specie.

Garden Route – Giorno 3

  • Si parte al mattino presto verso la riserva naturale privata di Grootbos, per una passeggiata naturalistica accompagnati dalle guide locali
  • Si procede poi per il vicino porto di Gaansbai dove ci attende un’emozionante escursione in barca alla ricerca dei Big 5 Marini (a seconda del periodo)
  • Rientro a Cape Town nel pomeriggio inoltrato
Pernottamento:
Cape Town TBD

Grootbos è una riserva naturale situata sulla costa sud-occidentale del Sudafrica, tra Hermanus e Gansbaai. 

Estesa su circa 2.500 ettari, questa riserva offre un ambiente incontaminato tra montagne, foreste di fynbos (vegetazione endemica del Capo), e l’Oceano Atlantico.
È famosa per la sua biodiversità, con oltre 740 specie di piante, numerose specie di uccelli, mammiferi e cetacei.

L’area che circonda Dyer Island e Shark Alley è la casa dei Big 5 Marini.

A seconda del periodo dell’anno si ha la possibilità di vedere balene, delfini, otarie del Capo, pinguini africani e grandi squali, potenzialmente il tutto in un’unica escursione.

Da Luglio a Novembre il focus principale è sulle balene franco-australi che si avvicinano sotto costa per dare alla luce i piccoli.

Giorno 11 – 25 Aprile
Rientro in Italia

 

Attività:

  • restituzione dell’auto a noleggio in aeroporto
  • partenza con il volo internazionale